Yonathan Avishai – Pianisti Di Altri Mondi 2020

 
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Terzo appuntamento per la rassegna Pianisti di altri mondi al Teatro Parenti di Milano.  L`iniziativa, diretta artisticamente da Gianni Gualberto Morelenbaum e supportata dal Teatro e dalla Società del Quartetto, prevede una serie di concerti di “piano solo” con artisti attivi nella scena della musica jazz e accademico – contemporanea.

Di turno l`israeliano Yonathan Avishai con un programma dedicato alle radici della musica americana del `900 osservate con la lente di tre artisti del passato fondamentali in questo processo: Scott Joplin (USA), Ernesto Nazareth (Brasile) e Ernesto Leucona (Cuba). A brani di questi compositori Yonathan ha aggiunto due pezzi a sua firma (vedasi scaletta che segue) talmente bene integrati nello spirito della proposta da farli apparire come classici del tema.

Il concerto é stato quindi un viaggio estremamente interessante in una parte della storia della musica probabilmente non nota ai più ma essenziale per documentare le origini, e anche il senso artistico, del superamento di quelle barriere tra accademia e patrimonio popolare che costituisce uno dei risultati più interessanti dell`arte in generale nel secolo appena chiusosi. 

Avishai non si propone come virtuoso strumentale in senso stretto, anche perché i riferimenti del programma non lo richiedono. Si dedica piuttosto ad esposizioni analitiche in cui certi passaggi paiono volutamente rallentati o scomposti per meglio rendere l`idea di quello che si vuole illustrare, quasi a mo` di momenti divulgativi.

L`eredità di Nazareth viene scandita in modo efficace fin dal primo brano proposto, dal quale emerge in bella evidenza quella miscela apparentemente improbabile tra musica brasiliana, europea e ragtime che costituisce una caratteristica di questo compositore attivo tra la fine dell`800 e gli anni `30. Yonathan gioca molto bene tra tinte iberiche, impressioniste e da varietà di saloon che, con ritmi modulati, evocano passati sempre presenti come pillole di cultura anche non conscia. Un ascolto affascinante proprio per la sua capacità rievocativa.

Leucona, autore cubano più spostato nel `900 rispetto a Nazareth, fu celebre soprattutto per le sue canzoni sovente sincopate che lasciarono traccia anche da noi con Rabagliati. Avishai lo rievoca, intelligentemente, non tramite i suoi più evidenti successi commerciali ma con brani molto espressivi come La Comparsa, in cui tango, controtempo e melodia formano un mix ancora attuale. Molto articolata é stata l`esecuzione di Danza del Nanigos in cui senso del canto, echi di melodia orientali (forse un po` maliziosi), senso del pop, uso dei break e sprazzi colti rendono al meglio il senso del meticciato celebrato dal concerto.

Su Joplin  si erge l`esecuzione di Maple leaf rag, brano del 1899 che conserva ancora tutta la sua modernità e gli echi dell`immortale film La Stangata. Yonathan non la esegue alla Keith Emerson, privilegia i tocchi a favore di un ascolto più ragionato e di un senso della storia. La sincope del ragtime viene poi efficacemente celebrata nel brano di chiusura dove Avishai, con molta intelligenza, varia i colori e porta il pezzo su tinte brasiliane, cubane e rock`n`roll, dimostrando l`effettivo sincretismo tra i generi.

Tra i brani originali ci sentiamo di sottolineare Lya per la forte eco afro-americana; l`esecuzione é quasi minimalista, ipnotica, evocativa di quegli schemi caraibici che fanno delle ripetizioni melodiche un`autentica virtù.

Una gran bella esperienza, culturale prima ancora che emozionale; un tour guidato con intelligenza e sensibilità nelle nostre origini che, se rievocate in questo modo, generano emozioni che confermano il senso dell`esistenza.

Concerto completamento diverso dai due precedenti a riprova della ricchezza del programma che, pur nella forzata limitatezza, si sta rivelando davvero illuminante.

Alla prossima con Lisa Moore, certamente un`altra avventura.

SCALETTA:

Carioca (Nazareth)

Maple leaf rag (Joplin)

Danza Lucumi (Lecuona)

Tango (Avishai)

Batuque (Nazareth)

Confidencias (Nazareth)

Danza del Nanigos (Lecuona)

La Comparsa (Lecuona)

Lya (Avishai)

Elite Syncopated (Joplin)

BIS:

La vie en rose

Starting from tomorrow